Risparmio energetico: contribuiamo ad ottimizzare l’energia e a ridurre l’inquinamento per un mondo migliore
Il sistema di supervisione che proponiamo per gli impianti elettrici di un edificio
›gestisce gli allarmi provenienti dalle apparecchiature con il conteggio degli orari di funzionamento ottimizzando la manutenzione programmata
› monitorizza le varie grandezze e crea uno storico
›comanda e rileva lo stato delle luci delle varie zone e dei servizi ausiliari dell’edificio
› contribuisce alla diminuzione dell'inquinamento globale: nel nostro paese l'energia elettrica è generata principalmente da centrali ad alto impatto di inquinamento ambientale. Riducendo il consumo procapite di ogni utenza riduciamo l'inquinamento globale.

Il sistema consente quindi di impostare le varie fasce orarie dei singoli corpi illuminanti secondo le proprie necessità eliminando ogni spreco inutile.

Controllo distribuito dei carichi e riduzione dei costi gestione
Gli edifici, soprattutto quelli predisposti a mutevoli variazioni di affollamento - centri commerciali, alberghi, ospedali, ecc - rappresentano le categorie di utenti elettrici che maggiormente hanno bisogno di un sistema di controllo dei carichi, in quanto hanno la necessità di assorbire notevoli picchi di potenza per piccoli periodi.
Per evitare multe di eccesso di potenza l’utente è costretto a stipulare contratti con valori pari a 2-3 volte la necessità dell'edificio nell'80% del tempo.
Questo comporta un notevole costo iniziale sia come spese di allacciamento (circa 62,00 € a Kw), sia come costo fisso per potenza impegnata.
Tutto questo si riflette in un esborso mensile che non permette di ottimizzzare la sua fascia (alta,media e bassa utilizzazione) e ridurre il proprio contratto elettrico.
L’elevata incidenza del costo dell’energia elettrica impone una esatta gestione dei propri fabbisogni energetici.
Per ridurre in modo significativo tali costi, è necessario identificare il contratto elettrico più idoneo alle proprie esigenze ed eliminare, attraverso un’attenta e razionale gestione dei carichi - fattore di contemporaneità - gli esuberi rispetto alla potenza contrattuale impegnata.
In generale, gli Enti fornitori di Energia elettrica penalizzano fortemente chi supera la potenza impegnata fatturando i quarantacinque minuti del mese con i prelievi più alti per i clienti in tariffa multioraria e addirittura solo i quindici minuti più alto per i clienti in tariffa binomia.

Il nostro sistema sviluppato con la tecnologia LonWorks®, in sintonia con i criteri di fatturazione applicati dagli enti eroganti, attraverso il continuo monitoraggio dell’energia prelevata e l’applicazione di opportune strategie di controllo dei carichi, permette, senza penalizzare la produttività e l’attività, di centrare i due obbiettivi.

Riduzione dei costi di cablaggio
Il problema, più frequentemente incontrato nell’edificio, è legato alle distanze che separano tra loro i carichi controllabili. L’interfacciamento su sistemi con logica distribuita permette di eliminare tale inconveniente e limitare dispendiosi cablaggi.
Caratteristica principale del sistema che proponiamo è quella di consentire un controllo distribuito dei carichi con una notevole riduzione dei costi di realizzazione dell’impianto.

Il distacco dei carichi viene comandato quando la previsione di consumo totale nei quindici minuti, ottenuta proiettando a fine periodo l’attuale curva di assorbimento, va oltre il limite programmato. Il particolare algoritmo di controllo adottato dal sistema consente di sfruttare al massimo l’energia disponibile all’interno del quarto d’ora, penalizzando al minimo i carichi abilitati allo sgancio.
Lo sgancio del carico viene infatti comandato il più tardi possibile dal sistema, tenendo conto del quantitativo di energia che si può recuperare attraverso il suo spegnimento, in base al peso del carico stesso. Questa tipologia di controllo consente di evitare fastidiose pendolazioni dei carichi - sganci e riagganci - che si verificherebbero se il sistema non considerasse l’isterisi dei singoli carichi.
Per evitare pericolosi spunti di assorbimento, dovuti alla riaccensione contemporanea di più carichi, il sistema provvede inoltre a un reinserimento graduale di tali carichi, situazione che potrebbe verificarsi ad esempio all’inizio del quarto d’ora di integrazione, se al termine di quello appena concluso diversi carichi controllati dal sistema risultavano essere spenti.
Il sistema consente anche di controllare quei carichi per essere sganciati o riagganciati richiedono una ben determinata condizione dell’impianto. Per questa categoria di carichi è infatti possibile inibire l’intervento del sistema se lo stato degli ingressi digitali a loro associati non lo consente molto importante se si vogliono gestire delle utenze vincolate, ad esempio, al rispetto di certe temperature o fasi di lavorazione.